C.R.O.M.O.N.
Centro Ricerche Olistiche
per la medicina Osteopatica e Naturale

Le nostre terapie:
Osteopatia
Osteopatia dello sport
Osteopatia neonatale
Analisi e Cura delle Intolleranze Alimentari
Idrocolonterapia & Cromoterapia
Naturopatia, Fitoterapia, Erboristica
Biostomatologia e tanto altro ancora...

I nostri trattamenti:
LINFODRENAGGIO MANUALE

Massaggio che permette, tramite un insieme di tecniche manuali, il drenaggio della linfa all’interno dei vasi linfatici. Viene utilizzato per ottenere eccellenti risultati sia in ambito terapeutico che estetico.

Tale sistema è utile come sostegno nella prevenzione e nella cura di fastidiose patologie quali: mal di testa, varici, stipsi, edemi, infiammazioni, mastectomie, cervicalgie, cisti linfatiche, ematomi, edemi bronchiali e trombosi venose profonde.

Inoltre è in grado di intervenire efficacemente sugli inestetismi di gambe, cosce, glutei, addome e viso.

Si distingue dal massaggio classico in quanto i suoi effetti si esplicano a livello di cute e sottocute senza interessare le fasce muscolari.

OPERATORE TUINA

Il Tuina è un massaggio orientale che affonda le sue radici nella Medicina Cinese.

Il paradigma medico è basato sulla visione energetica del paziente, dove la malattia è vista come mancanza di “equilibrio di energie”. Le cause di tale squilibrio possono essere esterne (fattori climatici), interne (stati psico-emozionali) o più semplicemente basati sullo stile di vita e l'alimentazione.

Tali energie, secondo la medicina cinese, scorrono entro alcuni ipotetici percorsi preferenziali denominati “Meridiani” o “Canali energetici”.

Il Tuina fa intenso uso di particolari tecniche manipolative e pressorie di massaggio.

Questo massaggio attiva il “Qi”, ovvero l’energia vitale, migliorando l’irrorazione sanguigna che favorisce il metabolismo dei tessuti, l’assorbimento di edemi e travasi sanguigni.

È efficace nelle disarmonie muscolo-scheletriche, nelle forme di stress e nei disturbi ad esso collegati.

Aiuta a migliorare la funzionalità delle articolazioni ed il rilassamento muscolare, elimina i fattori patogeni, promuove la funzione degli organi e visceri, ed è di ausilio ad altre terapie come ad esempio l’agopuntura, per risolvere situazioni cliniche più complesse.

TERAPIA MIOFUNZIONALE

Si basa sulla rieducazione della postura linguale statica e dinamica, delle alterazioni gnosico-prassiche e muscolari oro-facciali, respiratorie, alterazioni CVM e delle abitudini viziate.

La terapia miofunzionale si basa sulla rieducazione muscolare, insegnando una corretta deglutizione. Normalizzando la deglutizione migliorano le otiti recidivanti e le loro complicanze, quali: ipoacusia, vertigini e acufeni.

Migliora la respirazione nasale facendo in questo modo regredire adenoidi e tonsilliti e apportando beneficio anche all’apparato digerente, infatti non si hanno più aerofagie (che sono tipiche in una deglutizione atipica) e bruciori gastrici.

La posizione della lingua condiziona l’atteggiamento della postura e dell’appoggio plantare.

Durante la terapia miofunzionale migliorano, regredendo, le miopie e le ipermetropie (per lo stretto rapporto che esiste tra le ossa craniche).

REIKI

Il Reiki è un’efficace tecnica per la riduzione dello stress e per il rilassamento e il ripristino della salute fisica attraverso l’uso della cosiddetta “energia universale”.

Il Reiki fluisce in forma concentrata e potente nelle mani del Reiker e può essere trasmessa a se stessi e agli altri anche a distanza.

Oltre ad essere una tecnica terapeutica è un coadiuvante energetico nella vita di tutti i giorni per fenomeni di:

  • -mal di testa
  • -stress
  • -dolori diffusi
  • -stanchezza globale
  • -insonnia
  • -migliora l'umore
  • -migliora il tono muscolare

LA NATUROPATIA

La Naturopatia è un approccio all’individuo che privilegia la prevenzione, il trattamento e la promozione della salute ottimale attraverso l'uso di metodi terapeutici e modalità che incoraggiano il processo di auto-guarigione - la vis medicatrix naturae.

L'approccio filosofico della Naturopatia comprende la prevenzione delle malattie, l'incoraggiamento della intrinseca capacità di guarigione del corpo, il trattamento naturale di tutta la persona, la personale responsabilità per la propria salute e l'istruzione dei pazienti per promuovere la salute attraverso un adeguato stile di vita. La Naturopatia miscela la millenaria conoscenza delle terapie naturali con gli attuali progressi nella comprensione della salute e dell'essere umano stesso. Pertanto, la Naturopatia può essere nel complesso descritta come la pratica generale delle terapie della salute naturale.

Origine e principi della Naturopatia

E' possibile far risalire molti dei principi filosofici che stanno alla base pratica naturopatica agli insegnamenti dello Stoicismo nella Grecia antica e la pratica della medicina nella scuola di Ippocrate. Oltre a queste antiche radici, la pratica naturopatica emerse da un insieme di filosofie, tecniche, scienze e principi che hanno caratterizzato i sistemi di cura alternativi del diciottesimo e diciannovesimo secolo, in particolare quelle relative al vitalismo.

Questi approcci alternativi tendevano a concentrarsi sia sulla promozione della salute che sui regimi di assistenza sanitaria a sostegno degli innati processi di auto-guarigione del paziente.

Il seguente elenco, non esaustivo, mostra le modalità più comunemente usate nella pratica naturopatica:
  • agopuntura
  • medicina botanica (fitoterapia)
  • counselling
  • omeopatia
  • fiori di Bach
  • oligo-elementi e Sali di Schussler
  • idroterapia
  • osteopatia e chiropratica
  • reflessologia auricolare
  • reflessologia plantare
  • consigli di nutrizione (alimentazione)
  • terapie fisiche (massaggio dei tessuti molli, elettroterapia, ecc.)

I principi che sono alla base della Naturopatia possono essere riassunti come segue:
  • "Primo, non nuocere"
  • Agire in collaborazione con il potere curativo della natura
  • Ricercare, individuare e trattare la causa fondamentale della malattia
  • Trattare l'intera persona usando un approccio individualizzato
  • Insegnare i principi di un sano stile di vita e della prevenzione sanitaria

Agire in collaborazione con il potere curativo della natura

Gli stoici dell'antica Grecia credevano che vi fosse un principio animatore, logos, che ha agito come una forza vitale per l'ordine dell'universo. Se gli esseri umani usassero la loro razionale capacità di comportarsi in sintonia con questo precetto, essi fiorirebbero. La Naturopatia, adottando questa filosofia Stoica, riconosce che lo stesso potere che ha fatto il corpo - cioè una intelligenza innata attiva sia nell'universo che all'interno del corpo umano – possa anche curare e guarire il corpo. Lavorando con questo potere curativo della natura - lavorare cioè con la vis medicatrix naturae del paziente – piuttosto che cercare di imporre un trattamento senza riguardo, per la capacità intrinseca della persona di guarire, il naturopata cerca di aiutare il corpo, la mente e lo spirito del paziente a realizzare la guarigione desiderata.

Ricercare, individuare e trattare la causa fondamentale della malattia

Per ogni problema, c'è una causa. I naturopati sono più interessati nel cercare, identificare e trattare le cause che nel trattare i sintomi della malattia. Essi sostengono che se il sintomo di una malattia è temporaneamente eliminato o soppresso ma la causa di fondo è trascurata, allora il problema tornerà semplicemente, o potrebbe addirittura peggiorare nel tempo. La causa della malattia deve essere identificata ed eliminata se si vuole che la vera guarigione si verifichi. Questo richiede spesso un esame approfondito dello stile di vita del paziente, della dieta e della sua forza vitale.

Trattare l'intera persona usando un approccio individualizzato

I naturopati lavorano con una visione olistica della salute umana. Essi credono che gli esseri umani possano con più probabilità godere di una salute ottimale quando la loro dimensione fisica, psicologica, spirituale e ambientale sia totalmente integrata. Le persone che applicano questa visione alla loro salute sono maggiormente in grado di raggiungere i loro obiettivi e realizzare il loro potenziale. Essi hanno più probabilità di essere in armonia con loro stessi, con gli altri e con il loro ambiente. Visto che ogni persona è diversa, il naturopata deve individualizzare i trattamenti per soddisfare le esigenze specifiche di ciascun paziente.

Insegnare i principi di un sano stile di vita e della prevenzione sanitaria

I naturopati insegnano i principi di un sano stile di vita e di una efficace prevenzione sanitaria. Essi insegnano ai propri pazienti le cause delle malattie in modo che essi siano meglio in grado di evitare le recidive. Inoltre, i pazienti dovrebbero essere coinvolti nel processo terapeutico in modo che possano essere in prima persona attori del loro recupero e imparare ad assumersi la responsabilità per la propria salute futura. Questo approccio di cooperazione tra il naturopata e il paziente ha mostrato di potenziare il paziente, il che fornisce ulteriore beneficio. Questo atteggiamento darà probabilmente luogo ad un'attitudine positiva nel paziente, che è portato a migliorare le possibilità di un ottimale recupero.

© Organizzazione Mondiale della Sanità 2010

IL “MECCANISMO CRANIO-SACRALE” E LA SALUTE GLOBALE

Osteopatia: Il meccanismo cranio-sacrale

All’inizio del secolo, il Dr. W.G. Sutherland, Osteopata, scoprì che le suture tra le ossa del cranio sembravano essere conformate per garantire un seppur minimo movimento delle strutture in esso contenute. La sperimentazione provò che esiste un lieve movimento ritmico del Sistema Nervoso Centrale che dal cervello si propaga, tramite le membrane di protezione, fino all’osso sacro, in fondo alla schiena.

Questa mobilità ha un ritmo di circa 10-12 pulsazioni al minuto ed è importantissima per mantenere il corretto equilibrio del Sistema Nervoso. Ogni trauma, piccolo o grande, gli interventi odontoiatrici e chirurgici, possono limitare o bloccare il movimento con gravi conseguenze su diverse strutture. Inoltre, se il blocco avviene nei bambini, le cui strutture ossee sono in corso di sviluppo, si determinano anche alterazioni strutturali.

Molte “Scoliosi” o Atteggiamenti Scoliotici“ nei bambini appaiono legate a questo… In questo caso quanto prima si interviene con Ortodonzia Cranio-Sacrale, tanto migliori saranno i risultati terapeutici.

L’Osteopata ha imparato a percepire, con le proprie mani, la qualità del movimento cranio-sacrale e ha la possibilità d’intervenire con tecniche di manipolazione dolce per ristabilire la normalità. Per il Dentista o per l’Ortodontista è indispensabile possedere la chiave di lettura Osteopatica del Sistema Cranio-Sacrale per l’impostazione del suo intervento. I risultati pratici più vistosi sono:

  • la riduzione drastica dei tempi di applicazione delle forze ortodontico/ortopediche,
  • la “scomparsa” delle recidive
  • il migliore equilibrio psico-neurologico globale.

La correzione Cranio-Sacrale, quando correttamente attuata, infatti, modifica definitivamente le tensioni connettivali che sono alla base della recidiva.

LA POSTUROLOGIA

Cos’è la Posturologia?
Con il termine "postura" si intende la strategia impiegata dal sistema neuro-muscolare e scheletrico per rimanere in equilibrio, reagendo alla forza di gravità nella maniera più economica possibile. Non è corretto confondere i termini "equilibrio" e "postura".
Si può restare in perfetto equilibrio, senza per questo assumere una postura adeguata, ergonomizzando gli sforzi muscolari correttamente. Molte delle incomprensioni tra operatori in questo campo si basano su tale importante equivoco. In ogni campo della fisiologia del movimento (che “è vita”...) chi comanda, presiede e soffre di ogni lieve cambiamento sono sempre i muscoli. Le strutture dure (denti, ossa ed articolazioni) seguono e si modificano di conseguenza, mediante rimaneggiamenti adattativi o degenerativi.
Purtroppo, i Medici ed i Sanitari sono abituati dalla tendenza alle super-specializzazioni, a considerare i soggetti malati solo dal lato che si offre al proprio singolo e limitato punto di osservazione, relativo alla diversa preparazione.
Ma si dimentica sempre piú che l'organismo vivente è un "tutto unico".
La “Rieducazione Occluso-Posturale” (messa a punto dall’Autore) è una metodica di osservazione che si avvale di molteplici approcci clinici obiettivi e strumentali che costringono l'osservatore ad operare una “sintesi complessa” sui dati che raccoglie.

E’ una "scienza trasversale", che comprende diversi campi di interesse ed opera in sintesi, e non solo mediante analisi dei fattori patogeni osservati. Per fare una metafora, è come se invece di avvicinarsi e stringere l'osservazione su zone sempre più ristrette dell'organismo, fino a penetrare nei recessi più reconditi delle cellule e delle molecole, si cercasse di allontanarsi ed allargare lo sguardo, per osservare da una certa distanza: questo permette di ottenere una visione d’insieme che consente di avvicinarsi di più al "tutto" che rappresenta ogni essere vivente.

Perché un dentista si deve interessare alla "Posturologia"?
I dentisti si trovano, spesso inconsapevolmente, a lavorare in un campo strettamente connesso con quello delle manifestazioni di alterazioni del Sistema Posturale. In particolare l'occlusione, il rapporto cranio-mandibolare e la deglutizione, spesso modificate in modo sostanziale dagli interventi odontoiatrici, sono in relazione neuro-muscolare con il sistema di controllo e mantenimento della postura, con integrazioni a diversi livelli. Un piccolo esempio può però mostrare immediatamente il peso pratico di alcune importanti osservazioni: i muscoli cranio-mandibolari, cosiddetti “muscoli Masticatori” od elevatori della mandibola, fungono da “elevatori della mandibola” quando hanno il loro capo fisso sul cranio ed i loro antagonisti sono gli abbassatori della mandibola.

Ma se poniamo, per gli stessi gruppi muscolari, il capo fisso sulla mandibola (come durante la deglutizione) essi agiscono come “flessori del capo” ed i loro antagonisti sono gli estensori del capo. Come è possibile allora separare la postura mandibolare dalla postura del capo, e di tutto il corpo?

Di cosa si lamenta un paziente affetto da disturbi Occluso-Posturali?
Molte sono le manifestazioni cliniche: problemi di mantenimento dell'equilibrio, vertigini, capogiri, faticabilità muscolare, difficoltà a mantenere alcune posizioni… ma anche alterazioni posturali rilevabili mediante esame obiettivo, radiografico od elettromiografico, modificazioni plantari, alterazioni della bocca e dei denti, disfunzioni posturali, occlusali, oculari… e poi parafunzioni, stress muscolari, problemi viscerali e problemi legati alle fasce muscolari… infine dolore muscolare e articolare, sciatalgia, cervicalgia, brachialgia, lombalgia, “trigger points” muscolari, tendinei e fasciali… A livello della bocca troviamo difficoltà alla masticazione, rumori e dolori a livello dell’ATM, blocchi della bocca in apertura od in chiusura, e molto altro. La nostra ricerca ci avvicina al vero cuore del problema, anche a livello somato-emozionale, per comprendere in modo più pieno le diverse richieste di guarigione.

POSTUROLOGIA E PRIMA VISITA

Durante la prima visita il paziente verrà sottoposto all’esame ortostatico, a numerosi test clinici e ad esami strumentali, quali la Pedana Stabilometrica ed il Podoscopio.

Attraverso la Pedana Stabilometrica, che è l’analisi computerizzata delle oscillazioni posturali di un soggetto durante un test di Romberg, si valutano le condizioni di equilibrio mediante un’analisi della posizione e del centro di pressione in un tempo stabilito.

L’esame ortostatico viene effettuato valutando il corpo nei tre piani dello spazio con l’utilizzo di uno Scoliosometro, uno strumento che permette di misurare al millimetro la posizione nello spazio di punti somatici di riferimento antropometrico.

Il Podoscopio è uno strumento che permette di valutare l’impronta plantare grazie alla distribuzione dei carichi sui due piedi, evidenziata dalla differente luminosità dell’appoggio.

Si procede quindi all’utilizzazione di numerosi Test Clinici, alcuni propri della posturologia ed altri utilizzati sia dalle specializzazioni della medicina che storicamente si occupano di equilibrio e postura (Neurologia, ORL, Optometria, Odontoiatria, Gnatologia…) sia dall’Osteopatia (TFE, TFS, Dowing..).

Al termine della prima visita e di un primo trattamento specifico per le problematiche del paziente, viene rilasciata una scheda personale con i risultati dei test e delle analisi strumentali eseguite.

RNP RIMODULAZIONE NEURO-POSTURALE

RNP è l’acronimo di Rimodulazione Neuro-Posturale sul distretto Cranio-Cervico-Mandibolare in abbinamento all’utilizzo del Bite Drop.

Consiste in una serie di Esercizi elaborati dai professionisti dell’A.I.R.O.P. e dal gruppo “Postural Research” per ottenere la stabilizzazione dei risultati ottenuti nel medio e lungo termine e di ridurre le recidive.

Sono stati codificati esercizi di RNP per i distretti corporei e neuronali che fungono da Stazioni Tampone del Sistema Posturale Fine (ATM, cingolo scapolare, cingolo pelvico, appoggio podalico) e per le regioni di fondamentale importanza per la stabilizzazione posturale (rachide cervicale, dorsale, diaframmi).

Ogni tre settimane per circa sei mesi al paziente viene insegnato un nuovo gruppo di esercizi, viene controllata la corretta esecuzione dei precedenti ed è effettuato un trattamento manuale specifico con lo scopo di creare ed instaurare corretti schemi motori e propriocettivi nei distretti da rieducare.

IL “BITE” E LA RIEDUCAZIONE OCCLUSO-POSTURALE

Dolori cervicali? Dolori lombari? Tensione da stress? Mal di testa?
In questi ultimi anni è stato definitivamente dimostrato che la posizione della bocca rispetto al corpo influenza tutto il nostro modo di camminare e di stare in piedi: cioè influenza la “POSTURA”.
Anche il fenomeno contrario si può verificare facilmente.
Un grande numero di dolori cervicali, lombari e di mal di testa sono dovuti a tensioni muscolari. Il modo di affrontare questi fastidi è stato fino ad oggi affidato alle medicine… (anti-dolorifici, analgesici, anti-infiammatori...), con scarsi risultati e soprattutto con il rischio di intossicare il nostro organismo…!
La bocca può essere una delle cause di tanti dolori muscolari che si presentano anche in parti lontane senza un collegamento apparente.

Le cause principali sono:
i difetti di occlusione dei denti, le cure odontoiatriche incongrue (capsule e/o otturazioni troppo ingombranti), le malattie “ATM”, o dell’articolazione temporo-mandibolare (rumori, dolori o fastidi durante il movimento della bocca o durante la masticazione...), i traumi e la tensione da stress. Lo stress è sempre una causa scatenante di tutti i disturbi muscolari perchè porta a contrarre i muscoli in modo anti-economico (ad esempio fa stringere i denti durante la notte...fenomeno dai Dentisti chiamato “Bruxismo“ e/o “Serramento”, molto dannoso per le strutture articolari e causa frequente di Cefalea).
Questi problemi che iniziano dai denti, provocano una reazione di compenso da parte dell’organismo, che costringe i muscoli della testa, del collo e della schiena, a lavorare in modo eccessivo, dando origine alle contratture muscolari che causano tanto dolore.
Quanto prima si riesce a rilevare il problema (ad esempio nei bambini), tanto più efficace sarà la terapia!

Inoltre si possono verificare dei danni a livello dell’articolazione mandibolare, con alterati movimenti della bocca e stimolazione delle strutture dell’orecchio (dolori, acufeni, sensazione di orecchio chiuso, fischi e sibili...) , riduzione dell’udito, vertigini. Per spezzare il “circolo vizioso” è necessario intervenire su due fronti: riabilitare la corretta postura eliminando tutti i meccanismi di compenso (Osteopatia) e correggere il rapporto tra i denti (protesi / Bite)…

La soluzione può partire dalla bocca!

OSTEOPATIA

L’Osteopatia opera mediante trattamenti esclusivamente manuali, nel contesto dei meccanismi di gestione e mantenimento della Salute.
Campo di intervento dell’Osteopatia è il ripristino della relazione reciproca tra Struttura e Funzione e dei Ritmi Biologici Involontari.

L’Osteopata ascolta e rispetta i Tessuti del Corpo, ricercando restrizioni di mobilità, aree di rigidità, zone tessutali di maggior densità nei Muscoli, nelle Fasce, nelle Ossa e nei Tessuti Molli in relazione con i Visceri.
Mediante sapienti e ben codificate Tecniche Manuali, eseguite sempre in sicurezza e delicatezza, apporta i dovuti cambiamenti ai Tessuti per favorire il ripristino del potenziale di Autoguarigione.

L’Osteopata può operare in diversi contesti e nelle diverse età, adattando il proprio approccio e le proprie tecniche.
Di seguito elenchiamo le CAMPAGNE OSTEOPATICHE che sono realizzate con regolarità nei nostri Centri, per favorire la divulgazione del peculiare Intervento Osteopatico. 

OSTEOPATIA IN CULLA: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO PEDIATRICO E NEONATALE
OSTEOPATIA IN ROSA: INTERVENTO OSTEOPATICO NELLA DONNA N GRAVIDANZA
OSTEOPATIA A SCUOLA: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO ADOLESCENZIALE ED ERGONOMIA
OSTEOPATIA IN CAMPO: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO SPORTIVO
OSTEOPATIA NELL’ARTE: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO ARTISTICO-PERFORMATIVO
OSTEOPATIA IN CANTO: INTERVENTO OSTEOPATICO NEI CANTANTI E NEI DISTURBI DELLA VOCE
OSTEOPATIA IN MUSICA: INTERVENTO OSTEOPATICO NEI MUSICISTI E NEI DISTURBI CORRELATI
OSTEOPATIA E PNEI: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO PSICO-NEURO-ENDOCRINO-IMMUNITARIO
OSTEOPATIA E BOCCA: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARE
OSTEOPATIA E OCCHIO: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO VISUO-OCULOMOTORE
OSTEOPATIA IN TESTA: INTERVENTO OSTEOPATICO NELLE CEFALEE
OSTEOPATIA A TAVOLA: INTERVENTO OSTEOPATICO NEI DISTURBI NEUROVEGETATIVI E DELLA NUTRIZIONE
OSTEOPATIA IN BIANCO: INTERVENTO OSTEOPATICO IN AMBITO GERIATRICO
 

E TANTO ALTRO ANCORA…!

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